La Scelta del Vigneto
Il vigneto Poggio Diamante, scoperto da Marie de Labrugiere fu piantato per la prima volta nella metà dell’’800. Da questo la giovane vedova Gondi produceva un vino di grande struttura e carattere che si contraddistinse all’expo di Parigi nel 1889. Questo vigneto rimpiantato da Bernardo Gondi nel 2000 da sempre vigneto principale per il Villa Bossi, altro gemma del Chianti Rufina. I diversi cloni di Sangiovese del vigneto donano a questo vino grande eleganza e caratterai.
Vigneto Poggio Diamante 2018 – TERRAELECTAE
Andamento Climatico
Fenomeni particolari rispetto alla zona:
Climaticamente perfetto è stato il 2018, con buone piogge invernali, una mite primavera; il periodo della vendemmia è stato perfetto. La qualità delle uve raccolte e portate in cantina è stata di grande livello.
Note organolettiche
Il Poggio Diamante 2018 è di colore rosso rubino intenso e brillante con lievi riflessi granati. Grande impatto olfattivo con note fruttate e floreali, tra cui la rosa, frutta di sottobosco macerata come la fragolina ed il ribes anche note di ciliegie. Sopraggiungono note di spezie dolci come la vaniglia, chiude con note di cuoio, cioccolato e tabacco. In bocca oltre alle note già percepite all’olfatto, vi è una spinta fresca che ricorda note agrumate come il tarocco, ribes rosso chiude con lievi note di liquerizia. un vino elegante e di personalità con un tannino ben integrato e setoso!