Riportiamo con molto piacere l’articolo a cura di Francesco Galli reporter della rivista Luxury Files a Question of Style, magazine trimestrale di Lifestyle bilingue che racconta il lusso come sinonimo di qualità, stile ed eccellenza, dove si evincono le caratteristiche principali del progetto Terraelectae.
Il nuovo marchio di origine presentato a Maggio 2022 è infatti sigillo di garanzia di tutte le potenzialità del territorio appenninico della Rufina, da sempre espressione di vini eleganti e adatti a lunghi invecchiamenti. Di seguito un estratto dell’articolo pubblicato nella edizione summer 2022.
QUANDO L’ECCELLENZA NASCE IN VIGNA
È stata la Sala Cenacolo del Museo della Scienza di Milano a battezzare un nuovo marchio collettivo di alcuni produttori del Chianti Rufina, un comprensorio molto particolare, con l’altitudine che varia fra terreni di bassa collina fino ai 700 metri. Ma quello che costituisce il fattore di maggiore caratterizzazione di questa zona è l’esposizione, il microclima delle singole vigne. Per questo merita una propria connotazione approfondita e puntualmente personalizzata metro per metro.
Nasce così il marchio TERRAELECTAE aderendo al quale ogni produttore individua la propria vigna simbolo, come per i francesi il Cru, il fazzoletto di terra della proprietà nel quale il Sangiovese esprime tutte le proprie caratteristiche nel modo migliore. Le uve prodotte in questa vigna vengono vinificate nel rispetto delle regole di un Chianti Rufina Riserva e il vino verrà contrassegnato con tale marchio. Chi conta è la vigna con la sua posizione unica e le sue uve, oggetto della massima cura. L’obiettivo è definire uno stile preciso dei vini Terraelectae che con il tempo, il susseguirsi delle annate, sia sempre più riconducibile al vigneto di provenienza e sempre meno al metodo di lavorazione.